GRAND HOTEL BORDEAUX

Story

E’ iniziato tutto in uno dei miei viaggi, esattamente in Bulgaria.
Quel giorno pioveva ed ero di rientro a Sofia dopo essere stato sul mar Nero, la visibilità lungo la statale era inesistente, mi accorsi che a poche decine di metri davanti a me c’erano due lucine rosse di un mezzo, senza capire cosa fosse, mi avvicinai, era una roulotte che viaggiava a venti all’ora, roulotte europea color avorio degli anni settanta, qualche acciacco qua e là, ma stava discretamente in piedi. Mi balzò subito una scritta fatta con del nastro da elettricista nero all’altezza del finestrone posteriore, NO BANK, NO PHONE, NO STRESS.
Pensai subito, ha vinto, lui ha vinto, questa sarà una t-shirt.
Quella scritta e quella scelta di vita racchiude molto il pensiero di Johnny Rapina, l’essere liberi, liberi dalle banche e dal sistema. Per tutti quelli che hanno fatto e fanno grandi viaggi e avventure in moto, dormendo sotto il proprio mezzo con teli improvvisati, in tenda o sotto qualche tettoia di fortuna, la Roulotte è davvero un Grand Hotel. Un pò alla Steve McQueen con un buon scrambler appoggiato su un fianco e un ottimo surf sul tetto alla Point Break.
Davvero un ottimo rifugio!!!